Ogni seme che viene piantato può dare frutti, pochi o molti che siano non ha importanza perché è comunque una grazia…!

Tutto ha un inizio ed una fine, forse apparente ma che si rinnova giornalmente. Dalla fine di un esperienza, bella o brutta che sia, opaca e pruriginosa, prende il via una nuova forma di vita che ne esalta la bellezza e la freschezza dell’entusiasmo. Un vero miracolo. Pur vivendo in acque chete il silenzio dell’anima che pacifica ogni conflitto, defluisce lentamente corrodendo e, molto spesso, rinnovando tutto. Il pericolo del silenzio, la paura della solitudine può turbare, ma, certamente, essere fonte inesauribile di ispirazione e discernimento. Un continuo rinnovarsi e ritrovarsi liberi di essere…

La felicità di ritrovarsi e sentire un’aria nuova che ti pervade e che quell’amicizia (?!) aveva ovattato e nascosto. Ciò che, dunque, può sembrare un lutto è, invece, libertà. Quella sensazione, che molto spesso, era turbata ed inquinata da parole stonate, storpiate e giudicanti, adesso si è trasformata in serenità, pace e amore. Altri orizzonti si prospettano.

L’attesa di un percorso che non si è bloccato, ma rinnovato in una maggiore disponibilità ad ascoltarsi in una condizione di eterno presente. Il passato non c’è più, è stata una esperienza vissuta con adrenalina e ricca di sogni, realizzati ed infranti nella povertà umana. il senso di solitudine ed incomprensione sta scomparendo, mentre si fa strada una nuova dimensione ricca di speranza che, fra tanti problemi, non può essere fermata in quanto non ci appartiene più in modo esclusivo…!